Storia e curiosità

Una Pera tentatrice…
Secondo Sant’Agostino, uno dei Padri della Chiesa Cattolica, fu la pera (e non la mela) il vero frutto proibito che determinò la tentazione di Adamo e poi il peccato originale. Poi la Chiesa optò per la mela che, nell’iconografia tradizionale, il serpente tentatore propone ad Eva.
Lo stesso Agostino inoltre doveva avere comunque una certa passione per le pere perché nelle Confessioni, racconta che a 16 anni con un gruppo di amici rubò le pere dal frutteto del vicino.

Una pera sacra
Nell’Antica Grecia, la pera era il frutto sacro dei Pitagorici che ritenevano che in essa fosse contenuto il vero mistero del cosmo.

Pere imperiali
A Roma, stando agi scritti di Plinio (Historia naturalis) erano note e consumate oltre 40 varietà di pere, molte delle quali provenivano dalle più varie regioni dell’Impero e portavano i nomi dei loro scopritori (Dolabelliana, Pomponiana), dai loro profumi (Myrapya, Laurea) o dalla loro forma (Ampulacea). La pera era mangiata sia cruda che cruda e cotta. Veniva conservata ed essiccata al sole e spesso cotta nel vino.